Piazza Lamarmora
La fontana potrebbe aver derivato la denominazione di Maimone dal rumore sotterraneo delle acque che vi affluivano o dalla decorazione della statua che la sormontava, il nome richiama infatti la divinità sarda legata al culto delle acque. La statua di marmo è sorretta da due archi disposti a croce costruiti di sabbia e calce. La fontana approvvigionò la popolazione cittadina fino al 1872 anno in cui fu demolita. La statua invece fu collocata , restaurata e riposizionata nel suo luogo d’origine