L’opera fu realizzata da Giuseppe Sartorio su commissione di un Comitato promotore di cui fu presidente Roberto Cattaneo. La realizzazione ebbe un costo di 7000 lire. Il monumento è costituito da un busto di Marmo di Carrara rappresentante il monumento fu costruito da Giuseppe Sartorio ed è dedicato alla memoria dello statista che, durante il XIX secolo, diede un forte impulso alle attività di estrazione dalle miniere del Sulcis Iglesiente. Nel 1871, grazie a Quintino Sella e all’ impresario Giorgio Asproni, fu costruito a Iglesias l’Istituto tecnico Minerario, che prese il nome di Asproni e che, ancora oggi, continua ad essere una delle scuole più frequentate della città e Quintino Sella, è circondato alla base da una grossa corona di quercia in Bronzo e si erge su una scultura rocciosa in pietra di Serrenti. Sulla sinistra è presente un minatore, nudo fino alla cintola, armato di martello e scalpello nell’atto di incidere l’ultima lettera del nome Quintino Sella.