Piazza Manzoni, XIII secolo
La prima fase costruttiva del santuario è riconducibile al XIII secolo ed è caratterizzata da lesene di pietra squadrata e archetti a tutto sesto. La seconda fase invece di epoca Aragonese è identificabile da una monofora a sesto acuto. La terza fase settecentesca è caratterizzata da un timpano spezzato e un campanile a vela, con un coronamento a stile barocco. Nel 1735 il santuario fu protagonista di un vero e proprio voto in quanto avvenne un’invasione di locuste che portò una grossa carestia. La comunità iglesiente si rivolse alla Vergine Santissima implorando poiché venisse liberato da questo terribile flagello, in cambio i fedeli fecero voto di cantare ogni anno in tale giorno una messa in nome della Santa e questo impegno solenne la città non venne mai a meno.